martedì 10 agosto 2010

HATTRICK - Tattica, Strategia, Random, Trading



Dato che ogni due per tre si ha occasione di leggere nei vari Forum discussioni accese su questi temi, ho deciso di mettere giù un paio di considerazioni.
Senza numeri, almeno stavolta.

Allora comincio con l'osservare che essendo un gioco online competitivo vi deve essere in qualche forma la possibilità per chi si iscrive DOPO di superare chi si è iscritto in precedenza. Altrimenti il gioco non esisterebbe neppure: chi è iscritto da più tempo è più forte, chi segue deve "resistere" fino all'abbandono di chi sta davanti. Sembra uno di quei noiosissimi giochi di macchinine elettriche anni '80: chi sta dietro deve aspettare che l'altro si stufi...
Insomma deve esistere una qualche forma di MERITOCRAZIA, in modo che chi arriva dopo, ma si impegna di più, è più bravo, possa emergere.

e in cosa si può essere più bravi in Hattrick?




1) Nella Gestione "SPORTIVA": la TATTICA in campo.

Qui non è che Hattrick offra infinite possibilità alla mente umana, anzi se ci pensate stringi stringi le possibilità sono piuttosto ridotte: il succo del gioco (tralasciando punti marginali) è disporre 11 elementi in modo che distribuiscano la "FORZA" del giocatore in 7 settori di campo. Dopodiché quei 7 settori vengono confrontati con quelli dell'avversario.

Avete visto? Non c'è nulla di "calcistico" in quanto scritto sopra.
Infatti noi siamo abituati a pensare in termini di zone di un campo di calcio


ma quanto detto sopra non ha nulla di specificamente calcistico: gli elementi da disporre potrebbero essere 5 giocatori di basket e i settori quelli di un campo di basket.

Oppure, possiamo vedere come la rilevanza spaziale dei settori sia del tutto inesistente... i settori potrebbero essere messi così

e niente cambierebbe, purché fosse conservato l'ordinato confronto coi settori avversari.

Potrebbe anche essere un "campo" del tutto diverso, un campo di battaglia in cui disporre truppe diverse (gli elementi in campo): fanteria, cavalleria, arcieri eccetera per distribuire in un certo modo la FORZA dell'esercito tra il fronte, i lati, le linee secondarie.

Insomma si tratta di un gioco STRATEGICO in quanto viene richiesta una precisa scelta distributiva del giocatore che suddivide la sua forza in 7 zone senza conoscere come l'avversario distribuirà la propria forza nelle sue 7.


E il confronto poi come avviene?

Il confronto deve cercare di avere un giusto equilibrio tra EQUITA' e IMPREVEDIBILITA'
Se il confronto fosse senza imprevedibilità sarebbe completamente prevedibile e non ci sarebbe gusto a giocare, il più forte vince e la noia regna.
Se d'altra parte vi fosse troppa imprevedibilità allora mancherebbe l'equità, il gioco sarebbe iniquo e anche qui non vi sarebbe incentivo a impegnarsi se la vincita fosse del tutto casuale e non premiasse gli sforzi fatti.
Insomma si tratta di un delicato equilibrio, che deve far sì che chi è "meritevole" (e torniamo alla meritocrazia citata sopra) nella maggior parte delle volte sia premiato.

Vi sono qui diversi ordini di problemi:

A) La meccanica di assegnazione.
Quella di Hattrick si riduce alla fin fine ad un'estrazione casuale (aleatoria, "random"). Complessa, con numerose variabili e parametri da tenere in considerazione, ma pur sempre un'estrazione casuale e come tale soggetta a risultati "estremi" o che appaiono estremi.
L'analogia più attinente è un lancio di dadi.

B) Errata valutazione di se stessi
Giocatori che ritengono di essere meritevoli, ma in realtà non lo sono, perché di solito non hanno compreso i meccanismi del gioco, ma non rendendosene conto, incolpano il gioco stesso o la dea bendata. Ad esempio un giocatore di Risiko che attaccasse sempre e solo con un carro armato, dando possibilità al difensore di difendersi con tre e poi lamentandosi che il gioco fa schifo o che è la sua serata sfortunata.

C) La percezione dell'improbabile nell'evento singolo
Spesso si leggono lamentele di chi ha perso e vede che il proprio avversario aveva una probabilità di successo del 5% e grida allo scandalo. Ragazzi, 5% non è affatto poco! Pensate solo al lancio di due dadi: la probabilità di avere due "6" è del 2.7%, cioè la metà del 5%... e tornando a Risiko, sapete che vedere qualcuno che fa due "6" non è un evento così improbabile.

D) La percezione dell'improbabile nella serie di eventi
Se chiedete al primo che passa per strada di scrivervi su un foglio i possibili esiti di 20 lanci di una moneta, indicando con T testa e con C croce vi scriverà probabilmente qualcosa tipo
CTCTTCTCCTCTTCTCTTC
vedete? mai più di due C o T consecutive... invece nella realtà sono comuni valori tipo
CTCTTTTTTTCTCTTTCCT
con ben 7 T consecutive.
Il lancio di un dado o di una moneta è un evento casuale che non ha memoria, non sa cosa è successo la volta precedete e ogni volta riparte da zero, con la stessa probabilità. Hattrick è così, quindi se siete stati sfortunati una volta non c'è nessuna speranza che "il random" vi favorisca per "recuperare" la volta successiva, anzi potreste essere sfortunati 5 o 7 volte a fila e non sarebbe neanche strano.


Tirando le somme esiste una sicurezza di meritocrazia, di premio al merito nella gestione sportiva? Direi di no, non esiste tale sicurezza per la natura intrinsecamente aleatoria del motore di questo gioco: se siete bravi è come se puntaste sui numeri da 1 a 36 di una roulette, ma può sempre uscire lo 0 e può uscire anche diverse volte in fila.




2) Nella Gestione ECONOMICA: il TRADING di giocatori.

Qui invece la situazione è diversa: non vi è un meccanismo casuale di assegnazione di vittorie con cui scontrarsi che possa penalizzare anche a lungo i meritevoli. Nel trading lo studio assiduo e profondo del mercato alla fine premia, si potrà anche perdere qualche vendita qua e là, ma nel lungo periodo il merito emerge e con un'aleatorietà piuttosto ridotta.

Naturalmente poi anche i trader migliori dovranno passare per le forche caudine dell'aleatorietà del motore di gioco dovendo giocoforza sviluppare le abilità tattiche necessarie a limitare il più possibile il "random negativo".

PS. dai un occhio all' INDICE del blog, ci sono parecchi articoli che ti potrebbero interessare.




Andreac (team ID 1730726 in Hattrick)

Creative Commons License
This opera by Andreac is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale 3.0 Unported License. Cioé questo lavoro può essere liberamente copiato, distribuito o modificato senza espressa autorizzazione dell'autore, a patto che l'autore sia chiaramente indicato e la pubblicazione non sia a fini commerciali.

2 commenti:

gengivesanguinanti ha detto...

E' chiarissimo quello che intendi dire, ma stringi stringi non sono venuto a capo di un problema che mi porto dietro da sempre. Il mio problema è che nonostante giochi già quasi da un anno ad Hattrick, non sono ancora riuscito bene ad afferrare quei "meccanismi", quella logica che sta alla base del gioco. A cosa devo puntare per vincere? Qual'è quella logica che mi sfegge di questo gioco? Spero di essermi fatto capire, sarei onorato e molto gratificato se finalmente qualcuno riuscisse a farmi entrare nell'ottica, nel vivo, per poter arrivare a capire quali sono le strategie ottimali da applicare. Sono convinto che tu sia la persona migliore a cui chiedere questa cosa. Grazie

Andreac ha detto...

Che dire?
Continua a leggere il più possibile e al limite non farti problemi a chiedere nei forum appositi, anche io all'inizio ho fatto una gran fatica a capire questo gioco...